venerdì 22 marzo 2019

Festa d'addio

Anche questa serata insieme ai colleghi dei paesi partner è volata. Un po' di chiacchiere e poi saluti e baci già con un pizzico di nostalgia per il tempo trascorso insieme.  Con qualcuno ci si rivedrà alla prossima mobilità in Spagna a maggio,con altri in Ungheria a ottobre ma soprattutto non vediamo l'ora di accogliere in Sicilia il prossimo anno scolastico i colleghi e gli studenti della Polonia,della Croazia,dell'Ungheria, della Spagna e di Creta. Un grazie alle colleghe e ai colleghi cretesi e a tutte le famiglie che hanno ospitato i ragazzi e hanno organizzato tante attività. Grazie a chi ci ha offerto il caffè e i dolci dopo il pranzo di oggi e ad Effi che ci ha letto il futuro nei fondi del caffè (solo cose belle!). Ci rivediamo presto!

Certo, i cretesi sono proprio come noi...un po'...disinvolti...nel rispetto delle regole...orari,scontrini,fumo....ma sembrano anche più rilassati di noi! Merito forse del komboloi che molti uomini tengono costantemente in mano e che a quanto pare funge da potente antistress. http://www.sullerivedelkifissos.it/2017/08/30/komboloi-non-un-semplice-passatempo/
Venire a contatto con la storia e le tradizioni di Spili mi ha fatto riflettere sulle nostre tradizioni culturali in Sicilia, e man mano che visitavamo luoghi,castelli,paesi,spiagge,mi rendevo conto che la nostra Sicilia non ha proprio niente da invidiare agli altri posti...solo, dobbiamo imparare a prendercene cura e ad esserne orgogliosi.

giovedì 21 marzo 2019

22 marzo
Oggi in Grecia si celebra l'anniversario della rivoluzione greca contro gli ottomani. Il programma prevede varie attività: a scuola recita dei bambini sugli eroi della rivoluzione greca, poi canti patriottici e infine consegna degli attestati di partecipazione a studenti ed insegnanti. Poi caccia al tesoro e,dopo l'immancabile coffee break, giro per Spili e visita al museo etnico. La conclusione delle attività viene suggellata da un grande pranzo finale con tutti gli insegnanti, i bambini e i genitori che hanno preso parte,in vari modi,al progetto Erasmus.

Dopo il monastero, visita alla fortezza di Rethimno,costruita dai veneziani nel sedicesimo secolo e successivamente conquistata dagli ottomani. Poi giro nel centro storico,pranzo (i ragazzi hamburger e patatine, noi "gyros" e infine gelato allo yogurt greco per tutti) e acquisto souvenir. Passeggiata sul lungomare e poi puntuali all'appuntamento alle 18 per il ritorno a Spili.
21 Marzo
Oggi visita al monastero Arkadi. Somiglia un po' al nostro monastero dei basiliani....ma fa freddo! Ed è il primo giorno di primavera.....

mercoledì 20 marzo 2019

Abbiamo visitato il villaggio di Mixorouma con l'area delle case antiche ormai in rovina e l'antico mulino ad acqua. Dopo la visita,l'associazione del villaggio ci ha ospitati in una grande sala dove abbiamo cenato con piatti tradizionali accompagnati dalla musica di due giovani musicisti. Quindi balli tradizionali in cui siamo stati trascinati anche noi!

Piccola pausa prima di ripartire e una considerazione: i cretesi dicono "una faccia una razza" e infatti siamo proprio simili, nel modo di fare,nell'accoglienza e anche in una certa elasticità negli orari.... L'accoglienza delle famiglie,in particolare,è stata davvero speciale,i ragazzi si trovano bene e vengono circondati da mille attenzioni!

Workshop


News da Creta

Viaggio a Creta.
Insegnanti: Carmen Barca,Albarosa Crinò. Rose Foti.
Alunni: Riccardo Accetta, Beatrice Barbera, Christian Famà, Diana Martina Milone.
17 marzo
Eccoci a Creta! Dopo una lunga attesa all'aeroporto di Heraklion arriva finalmente il gruppo della Croazia….possiamo partire per Spili. L'attesa non è vana, perché i nostri ragazzi hanno fatto amicizia con le ragazze ungheresi, mettendo alla prova il loro inglese aiutandosi - perché no - anche con il traduttore. Anche una ragazza ungherese vincendo la timidezza offre un biscotto a noi insegnanti dopo aver ripassato a lungo la frase da usare. Poi finalmente si parte per Spili. Le famiglie sono lì in attesa dei ragazzi,che vengono quindi dati loro in consegna. Anche noi andiamo a depositare le valigie e a prendere possesso delle nostre stanze.
La sera, cena con le colleghe a base di souvlaki e insalata greca.


18 marzo.
Dopo aver fatto colazione all'hotel Herakles,il cui proprietario parla benissimo l'italiano perché ha studiato geologia a Catania, Perugia e Bologna, ci rechiamo a scuola per la cerimonia di benvenuto. I ragazzi ci raccontano delle famiglie che li ospitano: stanze bellissime,un bagno a disposizione solo per loro, cibo di vario genere. Li viziano,insomma.
Inizia la cerimonia.
Canti: spring carol tweets
Poi balli tradizionali dei paesi ospiti.Per l'Italia tarantella! Infine i balli cretesi: strepitosi!Dopo il coffee break i ragazzi dei vari paesi presentano le loro tradizioni del carnevale,della primavera e della Quaresima. La nostra presentazione è stata realizzata con prezi e i nostri ragazzi sono bravissimi a commentarla. Segue la presentazione del sistema scolastico greco.
Adesso un brunch veloce e poi si parte alla volta del monastero di Preveli e del villaggio di Plakias,sulla costa meridionale. Da qui partiamo per un’escursione a piedi: scendiamo sulla spiaggia  da una quantità interminabile di gradini...la risalita è molto molto faticosa ma poi si va a pranzare in un locale a Plakias,dove viene servita l'immancabile insalata con la feta seguita da souvlaki.
La sera,dopo aver lasciato i ragazzi con le loro famiglie, ci vediamo tutti insieme in un locale per bere qualcosa (birra greca Mythos) e chiacchierare.


19 marzo
Verso Cnosso ed Eraklion.
Sul pullman la guida ci spiega che nell'antichità Creta ha assunto un ruolo molto importante a causa della sua posizione geografica equidistante da tre continenti:Asia Europa e Africa. La zona settentrionale dove ci stiamo dirigendo riceve più piogge rispetto alla parte meridionale che è più secca e rocciosa quindi il Nord è più fertile e presenta  molti vigneti. Tutta l'Isola è anche disseminata di uliveti. Tra gli ulivi vengono posti alveari perché le api proteggono gli ulivi dagli insetti.
A Cnosso il crollo di un mito: scopriamo che il labirinto del minotauro non è mai esistito! Era lo stesso palazzo del re ad essere una sorta di labirinto perché conteneva circa 1500 stanze e non era facile orientarsi. Molte parti del palazzo di Cnosso sono state ricostruite,infatti solo le fondamenta e pochi oggetti  sono originali. Dopo Cnosso ci avviamo verso il museo di storia naturale dove proviamo l'emozione di scosse di terremoto di intensità crescente,vediamo le ricostruzioni di dinosauri e infine ci divertiamo con speciali effetti ottici. Ci rechiamo quindi all'acquario a pochi chilometri di distanza e infine a pranzo (o cena?sono già le 16) dove i ragazzi mangiano pizza e noi piatti tipici (mousaka). Dopo un giro con acquisto di souvenir si torna a Spili. Serata in compagnia dei colleghi.
20 marzo
Mattinata a scuola con vari workshops intervallati da varie pause. Nel primo ci siamo divertiti a modellare con la terracotta il disco di Festo,i cui caratteri di scrittura simili ai geroglifici,risalenti a migliaia di anni prima di Cristo, non sono ancora stati decifrati. Divertimento e mani sporche! Lo porteremo a casa come souvenir.
Poi ci siamo dedicati agli dei dell’ Olimpo con vari giochi: memory,puzzle,quiz,e infine disegni sulle nostre tradizioni. Martina ha disegnato una stupenda Trinacria, mentre Beatrice ha rappresentato Colapesce! Dopo il brunch eccoci di nuovo in classe a costruire Martis,braccialetti bianchi e rossi intrecciati che qui a Creta i ragazzi indossano per tutto il mese di marzo per accogliere l'arrivo della primavera e  che servono a proteggere dal dannoso sole di marzo. Tocca poi agli aquiloni,anch'essi una tradizione cretese ma non solo, visto che sono un divertimento per tutti i bambini.