Viaggio a Creta.
Insegnanti: Carmen Barca,Albarosa Crinò. Rose Foti.
Alunni: Riccardo Accetta, Beatrice Barbera, Christian Famà, Diana Martina Milone.
17 marzo
Insegnanti: Carmen Barca,Albarosa Crinò. Rose Foti.
Alunni: Riccardo Accetta, Beatrice Barbera, Christian Famà, Diana Martina Milone.
17 marzo
Eccoci a Creta! Dopo una lunga attesa all'aeroporto di Heraklion arriva finalmente il gruppo della Croazia….possiamo partire per Spili. L'attesa non è vana, perché i nostri ragazzi hanno fatto amicizia con le ragazze ungheresi, mettendo alla prova il loro inglese aiutandosi - perché no - anche con il traduttore. Anche una ragazza ungherese vincendo la timidezza offre un biscotto a noi insegnanti dopo aver ripassato a lungo la frase da usare. Poi finalmente si parte per Spili. Le famiglie sono lì in attesa dei ragazzi,che vengono quindi dati loro in consegna. Anche noi andiamo a depositare le valigie e a prendere possesso delle nostre stanze.
La sera, cena con le colleghe a base di souvlaki e insalata greca.
18 marzo.
Dopo aver fatto colazione all'hotel Herakles,il cui proprietario parla benissimo l'italiano perché ha studiato geologia a Catania, Perugia e Bologna, ci rechiamo a scuola per la cerimonia di benvenuto. I ragazzi ci raccontano delle famiglie che li ospitano: stanze bellissime,un bagno a disposizione solo per loro, cibo di vario genere. Li viziano,insomma.
Inizia la cerimonia.
Canti: spring carol tweets
Poi balli tradizionali dei paesi ospiti.Per l'Italia tarantella! Infine i balli cretesi: strepitosi!Dopo il coffee break i ragazzi dei vari paesi presentano le loro tradizioni del carnevale,della primavera e della Quaresima. La nostra presentazione è stata realizzata con prezi e i nostri ragazzi sono bravissimi a commentarla. Segue la presentazione del sistema scolastico greco.
Adesso un brunch veloce e poi si parte alla volta del monastero di Preveli e del villaggio di Plakias,sulla costa meridionale. Da qui partiamo per un’escursione a piedi: scendiamo sulla spiaggia da una quantità interminabile di gradini...la risalita è molto molto faticosa ma poi si va a pranzare in un locale a Plakias,dove viene servita l'immancabile insalata con la feta seguita da souvlaki.
La sera,dopo aver lasciato i ragazzi con le loro famiglie, ci vediamo tutti insieme in un locale per bere qualcosa (birra greca Mythos) e chiacchierare.
19 marzo
Verso Cnosso ed Eraklion.
Sul pullman la guida ci spiega che nell'antichità Creta ha assunto un ruolo molto importante a causa della sua posizione geografica equidistante da tre continenti:Asia Europa e Africa. La zona settentrionale dove ci stiamo dirigendo riceve più piogge rispetto alla parte meridionale che è più secca e rocciosa quindi il Nord è più fertile e presenta molti vigneti. Tutta l'Isola è anche disseminata di uliveti. Tra gli ulivi vengono posti alveari perché le api proteggono gli ulivi dagli insetti.
A Cnosso il crollo di un mito: scopriamo che il labirinto del minotauro non è mai esistito! Era lo stesso palazzo del re ad essere una sorta di labirinto perché conteneva circa 1500 stanze e non era facile orientarsi. Molte parti del palazzo di Cnosso sono state ricostruite,infatti solo le fondamenta e pochi oggetti sono originali. Dopo Cnosso ci avviamo verso il museo di storia naturale dove proviamo l'emozione di scosse di terremoto di intensità crescente,vediamo le ricostruzioni di dinosauri e infine ci divertiamo con speciali effetti ottici. Ci rechiamo quindi all'acquario a pochi chilometri di distanza e infine a pranzo (o cena?sono già le 16) dove i ragazzi mangiano pizza e noi piatti tipici (mousaka). Dopo un giro con acquisto di souvenir si torna a Spili. Serata in compagnia dei colleghi.
20 marzo
Mattinata a scuola con vari workshops intervallati da varie pause. Nel primo ci siamo divertiti a modellare con la terracotta il disco di Festo,i cui caratteri di scrittura simili ai geroglifici,risalenti a migliaia di anni prima di Cristo, non sono ancora stati decifrati. Divertimento e mani sporche! Lo porteremo a casa come souvenir.
Poi ci siamo dedicati agli dei dell’ Olimpo con vari giochi: memory,puzzle,quiz,e infine disegni sulle nostre tradizioni. Martina ha disegnato una stupenda Trinacria, mentre Beatrice ha rappresentato Colapesce! Dopo il brunch eccoci di nuovo in classe a costruire Martis,braccialetti bianchi e rossi intrecciati che qui a Creta i ragazzi indossano per tutto il mese di marzo per accogliere l'arrivo della primavera e che servono a proteggere dal dannoso sole di marzo. Tocca poi agli aquiloni,anch'essi una tradizione cretese ma non solo, visto che sono un divertimento per tutti i bambini.
Nessun commento:
Posta un commento